Il sindaco Giovanni Formica,
infastidito dalle polemiche che soprattutto sui social hanno seguito la nomina
dei tre rappresentanti del Comune che faranno parte del Consorzio di gestione
dell’Area marina protetta “Capo Milazzo”, ha deciso di chiarire alcuni aspetti
con una nota ufficiale.
“C'è qualcosa di malato nel dibattito che si è sviluppato, soprattutto sui social, sul tema dell'area marina protetta e sulla scelta operata per l'individuazione dei componenti del Consiglio d'Amministrazione - esordisce Formica - . Come spesso capita ad alimentarlo sono noti bracconieri o semplici disfattisti che, non sapendo fare granché, trascorrono la giornata alimentando conflitti e vomitando volgarità. Ho deciso di passare al setaccio queste esternazioni e laddove dovessi rilevare considerazioni lesive dell'immagine del Comune non esiterò a sporgere querela chiedendo un lauto risarcimento danni in favore dell'Ente. Del resto, chi si assume la responsabilità di formulare teoremi sarà certamente pronto a chiarirli davanti ad un Giudice.
“C'è qualcosa di malato nel dibattito che si è sviluppato, soprattutto sui social, sul tema dell'area marina protetta e sulla scelta operata per l'individuazione dei componenti del Consiglio d'Amministrazione - esordisce Formica - . Come spesso capita ad alimentarlo sono noti bracconieri o semplici disfattisti che, non sapendo fare granché, trascorrono la giornata alimentando conflitti e vomitando volgarità. Ho deciso di passare al setaccio queste esternazioni e laddove dovessi rilevare considerazioni lesive dell'immagine del Comune non esiterò a sporgere querela chiedendo un lauto risarcimento danni in favore dell'Ente. Del resto, chi si assume la responsabilità di formulare teoremi sarà certamente pronto a chiarirli davanti ad un Giudice.
Detto questo,- prosegue il sindaco di Milazzo - mi preme segnalare che le persone individuate per comporre il Consiglio d'Amministrazione hanno caratteristiche che consentiranno di far partire al meglio le attività del consorzio di gestione.
A cominciare dal dott. Mangano, che oltre ad avere una
competenza in materia di fondi europei, strumento indispensabile per assicurare
l'efficacia dell'azione dell'AMP, ha precedenti esperienze nella gestione di
consorzi, per continuare con l'ing. Geraci che, per dirne solo una, è stato
direttore del Parco dei Nebrodi per ben 12 anni ed addirittura avrebbe i
rigorosi requisiti per candidarsi alla direzione dell'area marina, per finire
con la dott.ssa Ratti che, pur così giovane, da ricercatrice ha maturato una
straordinaria competenza specifica, collaborando con università, anche americane
ed è autrice di un considerevole numero di pubblicazioni scientifiche.
L'Amministrazione ha rispettato in maniera piena la
volontà del Consiglio Comunale e la legge, anche quella che prevede l'obbligo
di assicurare nelle nomine la presenza di una donna, ed ha creato le condizioni
perché questo nuovo soggetto parta nel migliore dei modi.
Tutti i sapientoni che pontificano gridando a chissà
quale vergogna, rendano noto il loro curriculum vitae in modo che siano pubblici
i titoli e le competenze in forza dei quali si permettono di giudicare
professionisti di chiara competenza. Noi, nel frattempo – conclude Formica - pubblichiamo quelli delle persone scelte in
modo che tutti si possano fare un'idea”.
http://www.comune.milazzo.me.it/wp-content/uploads/2019/08/Curriculum-Ratti.pdf
http://www.comune.milazzo.me.it/wp-content/uploads/2019/08/Curriculum-Mangano.pdf
http://www.comune.milazzo.me.it/wp-content/uploads/2019/08/Curriculum-Geraci.pdf
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