Il consigliere comunale
Massimo Bagli ha proposto con una mozione l’adeguamento dello statuto comunale
alla previsione e/o inquadramento della figura del consigliere comunale
delegato che previa autorizzazione del Sindaco possa occuparsi di specifiche
problematiche, collaborando con
l’Amministratore di riferimento,
a cui dovrà sempre rapportarsi. Tali figure nello svolgimento dei compiti di
collaborazione gli stessi potranno formulare e presentare al Sindaco proposte e
soluzioni
“Si tratta di una precisa previsione
del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali - afferma Bagli –
che prevede appunto che il sindaco, nelle rispettive attribuzioni, in ordine a
servizi di competenza statuale, può delegare e acquisire collaboratori e consiglieri
esterni al Consiglio Comunale. Numerosi enti locali, al fine di snellire
l’attività dei vari assessori e rendere più efficiente l’operato dell’ente a
costo zero, hanno adeguato il proprio statuto prevedendo la figura del consigliere
delegato al quale, ad ogni buon conto, non spetta alcuna indennità e/o
emolumento per le funzioni attribuite. Credo che ciò si possa fare anche a
Milazzo considerato che non prevede dei costi e l’incarico – che esclude l'adozione
di atti a rilevanza o di atti di gestione spettanti agli organi burocratici –
apporterebbe senza alcun dubbio, una maggiore efficienza dell’ente al fine di gestire
problematiche che ancora a tutt’oggi non hanno trovato soluzione”.
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