Sopralluogo questa mattina
di alcuni funzionari regionali dell’assessorato alla Pesca nel borgo di Vaccarella
per verificare lo stato dei luoghi e l’eventuale ipotesi di interventi con i
fondi messi a disposizione dalle misure della Comunità europea relative il
settore della pesca per il ripascimento dell’arenile. Accompagnata dall’assessore all’Ambiente
Damiano Maisano la delegazione ha avuto contezza della situazione della
spiaggetta utilizzata dai pescatori sempre più erosa dal mare e poi al Comune ha incontrato il sindaco Formica.
L’Amministrazione ha riferito di aver predisposto già un progetto esecutivo per risolvere la problematica e di essere in attesa delle somme da parte della Regione. Un progetto che, sulla base della discussione di ieri mattina, potrà essere ulteriormente integrato con l’inserimento dei punti acqua e luce per i pescatori professionisti del borgo marino.
«Il sopralluogo
odierno – spiega l’assessore Maisano - è scaturito da un preciso input del sindaco
Formica che ha scritto nelle scorse settimane al presidente Crocetta per chiedere
di attenzionare la questione di Vaccarella, un borgo marinaro di grande pregio,
come peraltro hanno riconosciuto anche i funzionari palermitani, che però vive
da tempo la criticità dell’erosione. L'andamento della costa, infatti, ha
registrato una significativa modificazione a causa della parziale demolizione
di alcune condotte di scarico delle acque bianche. Gli effetti negativi risultano notevoli in quanto la marineria
non ha più lo spazio per tirare le imbarcazioni a secco. Da qui – prosegue l’assessore – l’iniziativa
dell’Amministrazione di dotarsi di un progetto esecutivo per la manutenzione
straordinaria dei quattro "cunettoni" precedentemente demoliti, in
maniera tale da ripristinare l'originario andamento della costa e consentire il
ritorno sull'arenile delle caratteristiche barche dei pescatori. L’intervento
prevede di riportare i cunettoni alle misure originarie, in maniera da creare
dei “bracci” capaci di contenere il materiale trasportato dalle correnti».
Nessun commento:
Posta un commento