Una seduta ordinaria di
consiglio comunale per la trattazione di interrogazioni e per porre
l’attenzione su alcuni interventi preliminari. Trattato per metà l’ordine del
giorno dei lavori della sessione, si tornerà ora in aula martedì prossimo per
completare l’esame dei restanti punti posti all’ordine del giorno. Così,
approvati i verbali delle precedenti sedute, si sono registrati solleciti del
consigliere Antonino Italiano all’assessore ai lavori pubblici, Francesco
Italiano in merito all’apertura del palazzetto dello sport, mentre Giuseppe
Midili ha fatto presente che circa 100 anziani da oltre 2 mesi non godono più
del servizio di assistenza, importante ed utile –ha detto-, senza far passare
sotto silenzio che ci sono 25 operatori a casa senza stipendio. Rivolto al
presidente Gianfranco Nastasi ha sollecitato il suo interessamento per trovare
una soluzione al problema, che riguarda la fascia più debole della popolazione.
A sollevare problematiche
varie interessanti la scuola Piaggia, e già oggetto di una loro interrogazione,
sono stati i consiglieri Lydia Russo e Francesco Russo, i quali hanno fatto
presente che sin qui non si è registrato alcun intervento. Di contro,
l’assessore Italiano ha sostenuto che a tutte le richieste pervenute dalla
scuola è stato dato riscontro effettuando i necessari interventi.
Ad Alessio Andaloro, che
poneva la questione della segnaletica orizzontale trasversale, ancora
l’assessore ha fatto presente che diversi interventi sono stati effettuati, ed
altri lo saranno al più presto. “Entro fine anno si perverrà prevedibilmente al
completamento degli interventi programmati, per togliere le criticità che ci
sono sul territorio”.
Infine un acceso intervento
di Midili in merito alla Centrale di Committenza, per contestare ritardi nel
dare esecutività alla delibera, e criticare ritardi del sindaco nel dare
risposta ad una sua interrogazione in merito, pervenuta tardivamente e senza un
esauriente riscontro alle sue domande in una relazione dell’ingegnere Cucinotta
“fatta propria dal sindaco” –ha chiarito il consigliere Midili- perché
diversamente non ne sarei venuto mai in possesso”.
Sull’argomento ha fornito i
chiarimenti richiesti invece l’assessore
Giovanni Di Bella, dalle cui argomentazioni l’interrogante ha potuto dedurre
che comunque il ritardato invio della delibera di istituzione del C.U.C. ha
comportato oneri per il Comune nella gestione dell’asilo nido, “e con questo
–egli ha affermato- si potrebbe configurare una danno erariale per il Comune”.
Comunque l’argomento potrebbe tornare in aula martedì prossimo, alla presenza
dell’ingegnere Cucinotta richiesta dal consigliere, perché Midili ha preannunciato
la presentazione di altra interrogazione, con la quale porre all’attenzione del
sindaco i vari quesiti che formavano oggetto della sua precedente, ed in merito
alla quale vorrà risposte anche dall’ingegnere Cucinotta.
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